CINEMANEMICO CASA del POPOLO di SETTIGNANO Via san
TUTTI I GIOVEDI APERICINEMA Dalle 19,00 Aperitivo+cena € 6 INIZIO PROIEZIONE ORE 21,30 |
Giovedì 18
ottobre 21.30
Goya (Goya a Bordeaux)
Francisco de Goya vive in esilio a Bordeaux insieme
all'ultima delle sue amanti Leocadia Zorrilla De Weiss. Ha 82 anni e una figlia
adolescente di nome Rosario. Stanco e affaticato, Goya rievoca alla figlia
alcuni dei momenti più significativi della propria vita passata attraverso
turbolente fasi storiche: sconvolgimenti politici, passioni, invidie si sono
avvicendati con alterne fortune. Eccolo raccontare di quando in Spagna voleva
diventare pittore ufficiale alla corte di Ferdinando VII. A 45 anni diventa
sordo, e comincia a realizzare una serie di disegni chiamata 'I capricci'. Poi
viene incaricato di dipingere a Lisbona la vita di S. Antonio. Sull'altopiano
di S. Isidro cerca ispirazione ma ha un incubo e i personaggi dipinti lo
accerchiano. Nel 1794 fa il ritratto della duchessa d'Alba, e se ne innamora.
Qui si sofferma, e riferisce a Rosarito, che è donna, i segreti di altri
dipinti sulla duchessa, morta avvelenata su ordine della regina Maria Luisa.
Ripreso il racconto, ricorda di quando vide il Velasquez autore della
'Famiglia' e ne restò molto impressionato: quella era un'altra realtà. Poi
ancora battaglie, tanto sangue, tanta violenza. E ora, sul letto di morte, Goya
invoca il nome di Cayetana d'Alba. Goya muore; un bambino, lui stesso, nasce
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